(Maria Laura Giovagnini, Io Donna 23/1/2010, 23 gennaio 2010
Il designer Philippe Starck, 61 anni, dice che deve per forza fare sesso tutte le mattine: «Non riesco a pensare, a creare, a stare in contatto con mia moglie e con il mondo senza aver fatto sesso al mattino
Il designer Philippe Starck, 61 anni, dice che deve per forza fare sesso tutte le mattine: «Non riesco a pensare, a creare, a stare in contatto con mia moglie e con il mondo senza aver fatto sesso al mattino. Un giorno senza sesso, anche se poi recuperi alla sera, per me è un giorno buttato». La moglie si chiama Jasmine, 37 anni, di origine algerino-croata, sposata due anni fa. Stanno sempre attaccati: «Facciamo anche la pipì insieme». Quando si incontrarono, nel 2002, Starck era ancora sposato. Lei si occupava di relazioni pubbliche per Vuitton e durante un cocktail a Parigi il designer la vide con una coppia di amici gay: «Me l’hanno presentata, l’ho baciata e ho detto: ” così triste vedere due gay con la più bella ragazza in città e sapere che non concluderanno niente”». Quando dopo poco divorziò, volle subito cercarla: servirono quattro mesi per convincerla ad accettare un invito a cena con più persone. Proprio il giorno prima dell’appuntamento Jasmine ruppe con il fidanzato: «Arrivata a cena dissi: ”Spiacente, non sarò una gran compagnia: mi sono appena lasciata con il boyfriend”. E lui: ”Non preoccuparti, anch’io ho appena rotto”. Ci siamo scambiati i numeri, ci siamo mandati 70 sms in tre settimane finché mi ha chiesto di partire per un weekend. Al ritorno ho detto a mia madre: ” l’uomo giusto”».