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 2010  gennaio 20 Mercoledì calendario

Un bimbo su sei non parla a due anni: «Colpa dello stress e della tv» (riassunto) - In Inghilterra, a 18 mesi un bambino su quattro non è in grado di pronunciare le 20 parole che costituiscono la ”soglia minima” del linguaggio, mentre il 34% delle bambine e il 27% dei maschietti del campione ha pronunciato la sua prima parola già a nove mesi

Un bimbo su sei non parla a due anni: «Colpa dello stress e della tv» (riassunto) - In Inghilterra, a 18 mesi un bambino su quattro non è in grado di pronunciare le 20 parole che costituiscono la ”soglia minima” del linguaggio, mentre il 34% delle bambine e il 27% dei maschietti del campione ha pronunciato la sua prima parola già a nove mesi. Possibili cause del ritardo nello sviluppo del linguaggio: eccesso di televisione, che stimola un ascolto passivo, mancata lettura di libri, abbondanza di figli unici. Poi, esistono possibili cause cliniche, come la sordità. In questo caso, il neonato può essere sottoposto fin dalla nascita ad uno screening audiologico, oppure a sette-otto mesi al Boel-Test, che ne accerta le funzionalità uditive. Consigli per i genitori: durante le interazioni, lasciar parlare il bambino senza interromperlo anche se sbaglia, ascoltarlo attentamente, favorire i suoi gesti, ripetere correttamente le parole che lui sbaglia, non prenderlo in giro. E non essere troppo ansiosi e pieni di aspettative nei suoi confronti.