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 2010  gennaio 20 Mercoledì calendario

Mohamed ElBaradei, per 12 anni il numero uno dell’Aiea, l’agenzia internazionale per l’energia atomica, Nobel per la Pace 2005, potrebbe candidarsi alle elezioni presidenziali egiziane del 2011 sfidando il presidente Hosni Mubarak

Mohamed ElBaradei, per 12 anni il numero uno dell’Aiea, l’agenzia internazionale per l’energia atomica, Nobel per la Pace 2005, potrebbe candidarsi alle elezioni presidenziali egiziane del 2011 sfidando il presidente Hosni Mubarak. Compito difficile, visti gli ostacoli legali imposti da Mubarak nel 2007 per scoraggiare i rivali al potere suo o del figlio Gamal, il 46enne che da anni si prepara a succedergli. Secondo le nuove regole costituzionali, solo chi è stato da più di un anno a capo di un partito politico, a sua volta esistente da più di cinque anni, può candidarsi alla presidenza. Gli indipendenti devono invece ottenere l’approvazione di 250 membri del parlamento e dei consigli locali, tutti controllati dal presidente. Maggiore di cinque figli, il premio Nobel per la Pace è cresciuto in una famiglia dell’alta borghesia del Cairo, allevato da una babysitter francese e formato con un’educazione in scuole private. Sulle orme del padre avvocato, ha studiato legge prima in Egitto e poi a New York, per poi intraprendere la carriera diplomatica.