Varie, 19 gennaio 2010
BARRACCIU
BARRACCIU Francesca Sorgono (Nuoro) 11 giugno 1966. Politico. Del Pd. Consigliere regionale e sindaco di Sorgono. Nell’agosto 2008 fu eletta segretario del Pd sardo da un’assemblea poco frequentata scatenando la reazione dela cosiddetta «ala Cabras» (i fedelissimi dell’ex segretario Antonello Cabras) che mandarono una lettera di «sconcerto» a Veltroni (firmata da 77 sostenitori) • «[...] Penetranti occhi scuri, lunghi capelli corvini, tendenza antropologica al matriarcato, che rivela inconsciamente anche quando definisce i suoi avversari politici all’interno del Pd ”uomini piccoli piccoli”, è lei l’’uomo” del regolamento dei conti nel Pd sardo (e non solo). Il partito regionale che con l’esplosione degli scontri intestini provocò la caduta del governatore Renato Soru e le susseguenti dimissioni a Roma di Walter Veltroni. Classe 1966, sindaco di Sorgono, Francesca è una Serracchiani misconosciuta in continente. Non parlò come Debora con frasi uscite dal cuore dinanzi al segretario Dario Franceschini, ma alle europee prese in Sardegna 116.935 voti di preferenza, 19 mila più di Berlusconi, più di quanti fin dai tempi di Berlinguer il Pci abbia mai raggranellato nell’isola. [...]» (Alberto Statera, ”la Repubblica” 23/7/2009) • «[...] radici nel Pci, approdo nel Pd, lunghi capelli neri, è una bella donna, fa politica da quando aveva poco più di vent’anni e con gli uomini si è sempre dovuta confrontare e scontrare. [...] ”Ho iniziato dai livelli più bassi, un percorso lungo, ma sono riuscita a ricoprire anche ruoli importanti [...] sindaco del mio paese, consigliere regionale, alle europee ho battuto Berlusconi in Sardegna, ma non è facile per una donna accedere ai piani alti della politica [...] La prima cosa a cui gli uomini fanno attenzione è l’aspetto fisico delle donne, il resto viene in secondo piano. Per affermare la propria competenza e professionalità a noi tocca il doppio della fatica [...]”» (Maria Zegarelli, ”l’Unità” 15/10/2009).