Internazionale, 15/21 gennaio 2010, 21 gennaio 2010
Il 10 gennaio gli elettori delle province d’oltremare di Martinica e Guyana hanno respinto con un referendum la proposta di una maggiore autonomia
Il 10 gennaio gli elettori delle province d’oltremare di Martinica e Guyana hanno respinto con un referendum la proposta di una maggiore autonomia. Secondo Le Monde la bocciatura del progetto, sostenuto dalla destra e dalla sinistra, dimostra «la grande sfiducia nei confronti dei poteri locali». I leader regionali non sono riusciti a convincere gli elettori che «l’autonomia serve a garantire lo sviluppo e a soddisfare i bisogni della gente in tema di trasporti, casa e lavoro», né hanno saputo spiegare che i diritti acquisiti non sarebbero stati messi in discussione. Il risultato del voto infuenzerà anche le elezioni locali di marzo, soprattutto in Martinica, dove si affrontono indipendentisti e autonomisti, favorevoli a mantenere buoni rapporti con Parigi.