E.S.C., Novella 2000, n. 3, 21/01/2010, pp. 40-41, 21 gennaio 2010
Girando gli Usa per promuovere la sua autobiografia, Going rogue: an american life, Sarah Palin si è trasformata in una diva
Girando gli Usa per promuovere la sua autobiografia, Going rogue: an american life, Sarah Palin si è trasformata in una diva. Viaggia solo con il massimo del comfort, si sposta con jet privati ”pagati per lo più dai contribuenti- e ad attenderla in aeroporto trova un tour bus, con tanto di camera da letto e lenzuola di seta. Costo per il noleggio giornaliero: più di duemila dollari. Con lei viaggiano una trentina di bauli e oltre un centinaio di abiti, insieme a una vasta collezione di scarpe, molte delle quali firmate dalla stilista americana Kate Spade, rosse o beige e con tacco alto (prezzo: 300 euro al paio). Lungo anche l’elenco di assistenti personali, tra cui l’inseparabile segreteria Meg Stapleton, un parrucchiere e un truccatore sempre a disposizione, oltre a un paio di bambinaie per Trig, il figlio di poco più di un anno. Una volta giunta nelle librerie dove migliaia di lettori l’attendono in coda per ore, sperando di farsi firmare una copia del tomo, Lady Palin si aspetta di trovare un buffet con cibi organici, sushi, cruditè in pinzimonio, frutta fresca, cioccolatini e acqua pura. Ma guai a disturbarla in camerino mezz’ora prima della sua apparizione in pubblico: in quei momenti è impegnata a rileggersi il suo libro.