M.A., Novella 2000, n. 3, 21/01/2010, pp. 22-23, 21 gennaio 2010
Ritratto di Amanda Simpson, consulente di Obama ed ex uomo
Barack Obama ha nominato consulente tecnica del ministero del Commercio Amanda Simpson, nata Mitchell. La decisione ha fatto scandalo non per il cambio di sesso della signora, quanto per il suo curriculum: da 23 anni è dirigente della Raytheon, che costruisce missili e bombe. Quando era un uomo, poi, Amanda faceva il pilota collaudatore di aerei militari. […] Dalla sua, Amanda ha anni di battaglie civili contro le discriminazioni sessuali ed è attivista del National Center for Transgender Equality (Centro nazionale per l’uguaglianza dei transessuali). […] E’ nata a Chicago, prima di quattro fratelli, da genitori ebrei. Dopo aver studiato ingegneria in California, si è trasferita a Tucson, dove è iniziata la sua carriera politica. Nel 2005 si è candidata per un seggio da deputata, e non è stata eletta. Poi, negli anni ”90, il cambio di sesso con cure ormonali e interventi chirurgici per modellare viso e labbra, ricostruire un seno florido e asportare pomo d’Adamo e pene. Il tutto le viene a costare 70 mila dollari (circa 50 mila euro) di sala operatoria. Nella sua vita, anche un mistero: risulta divorziata e con un figlio di 14 anni. Ma, di quest’ultimo e dell’ex signora Simpson, ufficialmente non c’è (più) traccia.