Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2010  gennaio 16 Sabato calendario

Pil addio, il "Benessere Interno Lordo" boccia Roma, Milano, Torino e Genova (riassunto) - Il centro studi di Venezia ha applicato le regole del premio Nobel John Stiglitz per misurare la qualità della vita in Italia, stilando una classifica che poi ha paragonato con quella attuale del Pil

Pil addio, il "Benessere Interno Lordo" boccia Roma, Milano, Torino e Genova (riassunto) - Il centro studi di Venezia ha applicato le regole del premio Nobel John Stiglitz per misurare la qualità della vita in Italia, stilando una classifica che poi ha paragonato con quella attuale del Pil. Fra le sorprese: Rieti, Lecce, Ascoli Piceno e altre piccole realtà del Centro sono le province che guadagnerebbero più posizioni nel passaggio alla classifica del «Benessere Interno Lordo». Tra quelle più penalizzate: Roma e Torino. I primi classificati per il Bil: Forlì-Cesena e Ravenna, Firenze. A fondo classifica: Napoli, Caltanissetta e, ultima, Siracusa. Gli indicatori considerati nel Bil: la speranza di vita alla nascita, la percentuale di iscritti all’università, la spesa pro-capite per gli spettacoli, l’affluenza alle urne, l’intensità delle emissioni di anidride carbonica, il numero di furti e rapine, la maggiore o minore presenza di organizzazioni di volontariato e solo alla fine la ricchezza economica. L’indice che sintetizza questi otto viene raffrontato con quello del Pil pro-capite provinciale.