Enzo dཿAntonio, Novella 2000, n. 52, 30/12/2009, pp. 6-12, 30 dicembre 2009
Lory Del Santo Dopo il debutto da giovanissima, a diciassette anni, come valletta al Festivalbar del 1975, Lory Del Santo colleziona già dal finire degli anni Settanta diverse apparizioni cinematografiche in piccoli ruoli come La gorilla (1982)
Lory Del Santo Dopo il debutto da giovanissima, a diciassette anni, come valletta al Festivalbar del 1975, Lory Del Santo colleziona già dal finire degli anni Settanta diverse apparizioni cinematografiche in piccoli ruoli come La gorilla (1982). Viene lanciata in televisione da Renzo Arbore e Luciano de Crescenzo con il programma Tagli ritagli e frattaglie, nel 1981. Si impone definitivamente come sex-symbol del piccolo schermo nel 1983, sostituendo Carmen Russo nel ruolo della cassiera del fast food nel seguitissimo programma Drive in, su Italia Uno, a cui fanno seguito poche altre partecipazioni televisive. Torna alla ribalta con la vittoria alla terza edizione dell’Isola dei Famosi nel 2005, e per due anni fa parte del cast di Markette di Piero Chiambretti su La7. A parte un cameo nel film Vita Smeralda di Jerry Calà, Lory è più spesso impegnata in televisione come opinionista, in diversi talk show. Ultimamente anche con il fidanzato Rocco, ex corteggiatore di Uomini e donne. *** Tra gli ex corteggiatori ci sono Gianfranco Vissani e George Harrison. «Con Vissani, ci siamo dati solo un bacio, sulla spiaggia, poi, la sera dopo, voleva farmi vedere un resort, io non volevo, e lui mi ha detto arrivederci. Niente di male, si può anche essere brutalmente chiari, va bene così. E’ il tipo d’uomo che vuole tutto subito, e se non ce l’ha, addio». George Harrison «il contrario, una persona dolcissima. E a me piaceva molto, anche se all’inizio volevo vendicarmi, stando con lui, di Eric Clapton, che non capiva come stessi cercando di stargli vicino, e mi rifiutava. Invece l’ex moglie di George, Pattie, gli era stata portata via da Clapton. Ecco, George ha fatto per me una cosa stupenda. Ha fermato, solo per noi, la piscina di un grande albergo. E abbiamo passato tre giorni e tre notti fantastiche».