Fabrizio Boschi, Il Giornale 11/01/10, 11 gennaio 2010
CARCERI/1
A Pozzale (Empoli), c’è un carcere femminile costato decine di migliaia di euro che ospita due detenute a fronte di una capienza di 24. Inaugurato l’8 marzo del 1997, più di mille metri quadrati di superficie, due piani, 26 celle singole e confortevoli, una biblioteca, una sala ricreativa, un gabinetto dentistico, un’infermeria, un campo di calcetto, un ettaro di terra coltivata a ulivi, una serra e un’azienda agricola dove si producono vino e olio. Il personale interno è composto da 22 guardie carcerarie e sei dipendenti ministeriali. Dal primo di gennaio è stato trasformato nel primo carcere in Italia per transgender. I requisiti per entrare: età inferiore a 40 anni e una condanna definitiva. Dal 1997 ad oggi vi sono passate cento donne in larga parte condannate per reati legati alla tossicodipendenza. Il carcere costa ai contribuenti 500 euro al giorno, e in passato è arrivato a costarne 3.000-4.000.