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 2010  gennaio 14 Giovedì calendario

Russo Vanessa

• 1984 (~), Roma 27 aprile 2007. Colpita nella metropolitana di Roma, stazione Termini, dalla romena Doina Matei che le infilzò un occhio con la punta dell’ombrello, morì dopo due giorni d’agonia • «[...] Vanessa abitava con i genitori e il fratello, Simone, a Fidene, borgata a nord di Monte Sacro. Era fidanzata e innamorata dei suoi progetti. Da qualche giorno, infatti, aveva un lavoro: era in prova in una gelateria di via dei Serpenti. Ma seguiva anche un corso da infermiera all’ospedale San Giovanni. Giovedì pomeriggio stava andando a lavorare, avrebbe dovuto incominciare alle 16. Prima era passata a trovare il fratello, impiegato alla Sicurezza della stazione Tiburtina, per raccontargli, entusiasta, dei suoi progressi. Poi era scesa di corsa alla metropolitana. [...]» (Daniela Daniele, ”La Stampa” 28/4/2007) • «[...] se n’è andata a 22 anni per un colpo assassino inferto con l’ombrello, che [...] le ha trafitto l’occhio [...] Una ferita ”paragonabile a una rivoltellata”- dice il direttore del Policlinico Umberto I, Ubaldo Montaguti - con la punta entrata nel bulbo oculare e penetrata fino al centro del cervello, dove ha devastato il sistema arterioso”. Una maledetta ombrellata inferta da una delle ”due ragazze vestite di bianco” con le quali - raccontano i testimoni ascoltati dalla polizia - aveva avuto un piccolo diverbio per questioni di spazio a bordo del treno colmo. ”Ma che spingete!”, si era ribellata Vanessa, forse temendo che quelle due giovani fossero borseggiatrici, e che con quegli sgarbi e quegli strattoni volessero in realtà sfilarle il portafogli dallo zainetto. Il dramma è avvenuto pochi minuti più tardi, alla stazione Termini. Al momento di scendere, dicono ancora i testimoni, Vanessa è sgattaiolata fuori come una liberazione, sgomitando e trattenendo forte lo zainetto. Ma una delle due ragazze si è voltata di scatto, e senza dire una parola ha alzato l´ombrello come una sciabola, infilzandola sotto il sopracciglio sinistro. [...]» (Paolo G. Brera, ”la Repubblica” 28/4/2007) • La Matei, prostituta di 21 anni, fu arrestata il 29 aprile 2007 insieme una connazionale di 17 anni (vedi MATEI Doina).