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 2010  gennaio 14 Giovedì calendario

Cibo sano e pesce marcio. Stavolta sono quattordici tonnellate e si tratta di pesce cinese infetto di muffe e di vermi, pronto a venir distribuito sui mercati del Mezzogiorno

Cibo sano e pesce marcio. Stavolta sono quattordici tonnellate e si tratta di pesce cinese infetto di muffe e di vermi, pronto a venir distribuito sui mercati del Mezzogiorno. Ma, soltanto nell’ultimo mese, scoperte e sequestri sono stati anche più importanti: altro pesce marcio (cinquanta tonnellate), formaggio grattugiato composto in parte da plastica bianca, mele rosse fuori e nere dentro, panettoni di farina di mais. Come sempre e in ogni settore, pare che in Italia si viaggi su due binari paralleli che non s’incontrano mai: più la gente crede di fare attenzione a quanto mangia e cerca i costosissimi cibi genuini, più decifra nonostante i caratteri a stampa imperscrutabili le etichette, più ammattisce alla vana ricerca di alimenti sani, e più si diffondono importazioni alimentari fetide, vini velenosi, latte acquoso senza sostanza. Più cresce nei media la cultura del mangiare sano, più nella prassi si infittiscono le truffe. Sarebbe interessante conoscere i responsabili, criminali di prim’ordine capaci di fare del male a infiniti loro simili, di danneggiare gravemente bambini, vecchi, donne in attesa di figli, soltanto per mettere in tasca qualche euro in più. Sarebbe interessante guardarli in faccia, fare domande: ma come possono? La notte, riescono poi a dormire? La mattina, sopportano la propria faccia nello specchio? Se scoperti, cosa direbbero ai propri figli? E, figli a parte, davvero non avvertono vergogna né rimorso? Domande ingenue. Il motto popolare «Per i soldi si venderebbero la madre» non è mai stato tanto calzante. Peggiora la situazione sapere che è così dappertutto, che anche l’assenza d’un pilone centrale nell’edificio universitario dell’Aquila ha provocato la morte di otto ragazzi nel terremoto abruzzese. Peggiora le cose constatare anche un altro fenomeno: più leggi terrificanti vengono proclamate, e meno esse vengono rispettate. Per mancanza non casuale di controlli, per carenza di informazione, per menefreghismo, per avidità: a proposito del pesce marcio come degli immigrati sfruttati e trattati come bestie.