Marianna Aprile, Novella 2000, n. 47, 19/11/2009, pp. 20-21, 19 novembre 2009
Il libro ”Donne di cuori” di Bruno Vespa inizia con indiscrezioni sulla dichiarazione via mail che Veronica Lario mandò all’Ansa il 28 aprile, quella in cui definì ”ciarpame senza pudore” le candidature del Pdl alle europee di ragazze di bella presenza e poca esperienza politica
Il libro ”Donne di cuori” di Bruno Vespa inizia con indiscrezioni sulla dichiarazione via mail che Veronica Lario mandò all’Ansa il 28 aprile, quella in cui definì ”ciarpame senza pudore” le candidature del Pdl alle europee di ragazze di bella presenza e poca esperienza politica. Secondo Vespa, la mail di Veronica conteneva un passaggio che l’allora direttore dell’Ansa Giampiero Gramaglia giudicò «un po’ troppo sopra le righe» e si premurò di cancellare, previa telefonata alla signora. Il quotidiano Il Fatto di Antonio Padellaro sostiene che la parola tagliata riferita al premier fosse ”maiale”. Lo studio legale Morelli Battistella, che assiste Veronica nel divorzio, smentisce.