Fabrizio Boschi, il Giornale 11/1/2010, 11 gennaio 2010
Nasce il primo carcere a cinque stelle solo per trans (riassunto) - La casa circondariale di Pozzale, vicino Empoli, oltre mille metri quadri distribuiti su due piani, 26 celle spaziose e ben arredate, una biblioteca, una sala ricreativa, un gabinetto dentistico, l’infermeria, un campo di calcetto, un ettaro di terra coltivato a ulivi, una serra e un’azienda agricola dove si producono vino e olio
Nasce il primo carcere a cinque stelle solo per trans (riassunto) - La casa circondariale di Pozzale, vicino Empoli, oltre mille metri quadri distribuiti su due piani, 26 celle spaziose e ben arredate, una biblioteca, una sala ricreativa, un gabinetto dentistico, l’infermeria, un campo di calcetto, un ettaro di terra coltivato a ulivi, una serra e un’azienda agricola dove si producono vino e olio. A sorvegliare la struttura, 22 guardie carcerarie e 6 dipendenti ministeriali, più alcune guardie prese in prestito da altre prigioni per coprire i turni di notte (il contratto di lavoro del personale interno infatti prevede una serie di vincoli e tutele). Da gennaio l’amministrazione penitenziaria l’ha trasformato nel primo carcere in Italia per transgender. Ulteriori requisiti: avere 40 anni e una condanna definitiva. Ad oggi ospita due detenute. Altri istituti semivuoti: Massa Marittima, vicino Grosseto (capienza 28 detenuti, presenza 15); Gorgona (136, 63); Porto Azzurro (171, 314), Pontremoli (vuoto).