Marco Gasperetti, Corriere della Sera 11/01/10, 11 gennaio 2010
GEMELLI
I gemelli Giannini, due femmine e quattro maschi, nati a Firenze l’11 gennaio 1980, divennero famosi come i «Gemellini tricolori» per essere stati il primo caso di parto esagemellare in Europa e per aver partecipato allo spot pubblicitario di un detersivo.
Trent’anni dopo, quattro di loro sono laureati e due diplomati, e solo uno non è precario. Linda e Letizia, laureate in Lettere e Filosofia, sono precarie della scuola; Fabrizio, laureato al Dams, è precario part time in un centro commerciale. Roberto, diplomato, è precario in una fabbrica tessile, Francesco è un impiegato in cassa integrazione. Solo Giorgio, laureato in Economia aziendale, ha un posto fisso in una società di revisione dei conti a Firenze.
Linda: «Nessuno di noi è un bamboccione. Quando c’è un incarico cerchiamo di renderci indipendenti e non pesare sulla famiglia. Babbo e mamma e i nonni sono stati fantastici, ci hanno coccolato e tirato su con amore e sacrifici. Eppure mia sorella Letizia, l’unica ad avere un bambino, non riesce ancora a farsi un casa con il marito e il piccolo. Sta un po’ con noi e un po’ con i suoceri. Abbiamo studiato una vita, sette anni tra laurea e specializzazione, mai un anno fuori corso. Oggi siamo tutti dottori in precariato».