L’Express 7-13/01/2010, 13 gennaio 2010
LA CATTIVA STRADA
La delinquenza uccide, ma le vittime non sono sempre quelle che ci aspettiamo. Secondo uno studio britannico pubblicato sul Journal of Public Health, il 16,3% degli uomini che commettono crimini in gioventù non vive oltre i 48 anni. Lo stesso vale per i recidivi. Tutti i soggetti studiati hanno iniziato a marinare la scuola a 10 anni, hanno fomentato delle agitazioni o creato malcontento tra parenti o professori, arrivando alle accuse di crimini verso i 18 anni. Lo studio rivela dunque che l’uso di droghe o le malattie psichiatriche non sono le sole cause di mortalità tra i delinquenti avviati da giovani alla carriera.