Bruno Ventavoli, La Stampa 06/01/10, 6 gennaio 2010
SUICIDI
Il 5 gennaio Neha Sawant, indiana, 11 anni, si è impiccata ad una sciarpa di seta nella sua cameretta. In India, lo stesso giorno, si sono suicidati anche altri due ragazzi. Neha, che in lingua hindi significa ”amore” non ha spiegato il motivo del suo gesto, ma è sicuro che lo abbia fatto perché i genitori si sono opposti alla sua carriera televisiva. Ballerina provetta, era la più brava di un gruppo di danzatori che si esibivano a Mumbai e aveva partecipato a tre reality show di danza in televisione, incluso il programma ”Boogie Woogie”. La sua aspirazione era recitare a Bollywood, ma da poco i genitori avevano cominciato ad arginare le sue ambizioni per spingerla a concentrarsi sullo studio.