Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2010  gennaio 04 Lunedì calendario

SIRIA, SOTTO IL VELO APPARE LA BIANCHERIA ULTRA EROTICA

(riassunto)-
In Siria vanno di moda i kit per la verginità. Illegali, venduti di nascosto a circa 30 euro, sono un oggetto di culto tra le ragazze. Racconta Makzan, diciottenne che lavora all’Arabgate, caffè del centro di Damasco in cui i kit sono in vendita: «Si tratta di imeni artificiali, di piccoli sacchetti da inserire nella vagina che con l’atto sessuale si rompono provocando la fuoriuscita di un liquido rosso simile al sangue, e fanno apparire a tutti gli effetti la ragazza ancora vergine. Sono pertanto dei rimedi formidabili contro l’ipocrisia maschile e un vero schiaffo alla cultura patriarcale del mondo arabo e all’ottusità». Tra le maggiori acquirenti ci sono le novelle spose perché «se la ragazza non arriva vergine al matrimonio possono esserci anche conseguenze devastanti».
Altra cosa molto di moda in Siria è la biancheria intima elettronica: mutandine e reggiseni fuxia, verdi fosforescenti, bluette si accompagnano a lampadine che illuminano i punti più osè. La prossima estate arriveranno anche mutandine alle fragole di bosco, alla pesca e al karkadè.