Fabio Pozzo, La Stampa 30/12/2009, 30 dicembre 2009
SPONSOR
Lo scandalo sessuale che ha travolto Tiger Woods sarebbe costato agli sponsor 12 miliardi di dollari in termini di valore di mercato. Lo affermano Victor Stango e Christopher Knittel, professori di economia all’Università della California Davis Graduate School of management. I due hanno confrontato i rendimenti dei titoli di otto grandi marchi che sponsorizzano il golfista prendendo come date di riferimento il 27 novembre, giorno dell’incidente d’auto che ha dato il via alle rivelazioni sui tradimenti di Tiger, e il 17 dicembre, una settimana dopo l’annuncio da parte del campione di «una pausa a tempo indefinito» dal golf. Il risultato è che Accenture, American Express, At&t, Gillette, Nike, Gatorade, Tlc e Golf digest hanno perso nel complesso il 2,3% del loro valore azionario, circa 12 miliardi di dollari.