Emanuela Audisio, la Repubblica 18/12/2009, 18 dicembre 2009
Il pugile Yuri Foreman, 29 anni, originario della Bielorussia, da poco campione mondiale dei superwelter, è ebreo e studia ogni mattina il Talmud alla scuola Iyyun, a Brooklyn, con il rabbino Dovber Pinson
Il pugile Yuri Foreman, 29 anni, originario della Bielorussia, da poco campione mondiale dei superwelter, è ebreo e studia ogni mattina il Talmud alla scuola Iyyun, a Brooklyn, con il rabbino Dovber Pinson. «Mi mancano un paio d’anni per diventare rav. Ma è difficile. Tengo duro a scuola di religione: il Shulchan Aruch è difficile e l’aramaico incomprensibile, bisogna studiare il codice delle leggi: quale mano ti lavi prima quando ti svegli, cosa mangiare, come comportarsi con tua moglie. Tutti i combattimenti sono di sabato, ma dopo le nove di sera, quindi io osservo il riposo e prego, recito i salmi, anche prima di salire sul ring. Spengo il cellulare e se il sole non è calato mi rifiuto di andare a combattere».