Vera Corsi, ItaliaOggi 23/12/2009, 23 dicembre 2009
Natale all’insegna della tecnologia - Per salvarsi dalla crisi l’elettronica di consumo dovrà cavalcare il trend della tv ad alta definizione e dei computer portatili, le uniche categorie di prodotti che nel 2009 sono cresciute, a fronte di un calo globale delle vendite del settore di più del 2%, con un mercato mondiale che ha raggiunto un valore complessivo pari a 681 miliardi di dollari (circa 461 miliardi di euro)
Natale all’insegna della tecnologia - Per salvarsi dalla crisi l’elettronica di consumo dovrà cavalcare il trend della tv ad alta definizione e dei computer portatili, le uniche categorie di prodotti che nel 2009 sono cresciute, a fronte di un calo globale delle vendite del settore di più del 2%, con un mercato mondiale che ha raggiunto un valore complessivo pari a 681 miliardi di dollari (circa 461 miliardi di euro). Il Natale nella Penisola tuttavia sarà all’insegna dell’hi-tech visto che l’80% degli italiani metterà sotto l’albero un regalo tecnologico, con una preferenza per gli articoli a basso impatto ambientale. Da un’indagine di GfK Digital World (il servizio di previsioni di mercato lanciato da GfK Retail and Technology in collaborazione con la Consumer electronics authority), emerge che il calo dell’elettronica di consumo, seppur concentrato soprattutto in Nord America (-12%) e nei paesi dell’Europa dell’Est (-36%), ha una portata globale. Le eccezioni rispetto a questa situazione sono le vendite di tv lcd, di laptop e degli hd dvd player (lettori per il blu ray), che hanno avuto un andamento positivo. L’anno scorso a sostenere la crescita dell’elettronica di consumo sono stati oltre dieci gruppi di prodotti, tra cui i lettori multimediali e le fotocamere digitali che, invece, quest’anno hanno segnato un -11%. Ad andare particolarmente bene è il mondo della televisione ad alta definizione: le tv con schermo a cristalli liquidi ha segnato una crescita a volume del 33% (con quasi 100 milioni di pezzi venduti, che saranno 145 milioni entro la fine dell’anno) tra gennaio e settembre, anche se c’è stato un calo del prezzo medio del 27% e una flessione a valore del 3%. GfK Digital World prevede inoltre che questo trend positivo continuerà negli ultimi tre mesi dell’anno, soprattutto nella Penisola grazie al passaggio al digitale. «Lo sviluppo del mercato dei tv lcd in Italia mostra tassi ancora più sostenuti della media mondiale», spiega Antonio Besana, direttore commerciale di GfK Retail and Technology Italia. «Nel settore dell’elettronica di consumo si segnalano trend positivi per i flat tv e i set-top box (apparecchio per la ricezione della televisione digitale, ndr), per effetto di due fattori contemporanei: la componente di innovazione che persiste nel televisore e il progressivo passaggio al digitale terrestre in atto nel nostro paese. Parliamo di un mercato di oltre 4,3 milioni di pezzi nel 2008, e di una previsione di chiusura che potrebbe superare ampiamente i 5 milioni di unità nel 2009. Con il fenomeno dello switch-over verso il digitale terrestre i consumatori devono dotarsi di un decoder digitale, e questo sostiene gli acquisti sia dei set-top box sia quello dei tv a schermo piatto dotati di decoder». sui giovanissimi che devono puntare le aziende e le catene di elettronica di consumo, visto che sono soprattutto i ragazzi dai 18 ai 24 anni a scegliere cellulari e computer portatili; tra i 25 e i 34 anni, invece, più della metà delle persone desidera un cellulare nuovo, mentre tra i 35 e i 44 i più dichiarano che vorrebbero una fotocamera digitale mentre la tv a schermo piatto è il regalo preferito nella fascia d’età tra i 45 e i 55 anni.