ItaliaOggi 22/12/2009, 22 dicembre 2009
DIRITTO
& ROVESCIO - I fautori del riscaldamento atmosferico (nel senso che lo temono ma anche lo auspicano) dovevano essere più accorti nell’indire la Conferenza internazionale, non a Copenhagen, dove i delegati che temevano il caldo sono finiti assiderati, ma a Bamako, la capitale del Mali, dove invece tutti avrebbero assaggiato il caldo insopportabile. Adesso poi che l’ondata di gelo si è abbattuta sull’Europa, bloccando persino la circolazione sotto il Canale della Manica, questa situazione ridicolizza le visioni catastrofiche dei talibani del termometro. Chissà come falsificheranno ancora i dati, i ricercatori taroccati e buffoni (ma a spese di tutti noi) dell’Università di East Anglia.