Maria Vittoria Giannotti, la Stampa 22/12/2009, 22 dicembre 2009
UNA STRAGE ANCORA SENZA COLPEVOLI
VIAREGGIO- Trentuno morti, zero indagati. La protesta di chi attende giustizia per l’incidente ferroviario di Viareggio si affida alla brutalità delle cifre. A sei mesi dal disastro, non ci sono certezze sugli sviluppi dell’inchiesta. Ufficialmente, nessuno è stato iscritto nel registro degli indagati. Viareggio, insomma, aspetta ancora di conoscere la verità.
E a placare la rabbia non basta il fatto che, la settimana scorsa, le Ferrovie dello Stato abbiano dato mandato alla propria compagnia di assicurazioni di avviare i risarcimenti «per venire incontro a quanti hanno subìto lutti e danni alla persona» a causa dell’incidente. Una decisione, hanno spiegato da Fs, presa «in considerazione delle ampie e complesse indagini in atto per accertare le responsabilità» di quanto accaduto il 29 giugno. Da Viareggio sono state inoltrate almeno 150 richieste di risarcimento, dirette a Fs e Trenitalia Logistica, ma anche a Gatx, la multinazionale proprietaria dei carri che trasportavano il gpl che, quella notte, incendiò l’aria di via Ponchielli. E se l’inchiesta giudiziaria non sembra portare ancora novità di rilievo, si profila anche l’ipotesi che la strage possa finire nel vortice del cosiddetto «processo breve». Per questo, nei giorni scorsi, alcuni parlamentari del Pd hanno dato vita a una battaglia per escludere il reato di omicidio colposo plurimo dal disegno di legge. Intanto Graziano Maffei, avvocato che cura gli interessi di decine di cittadini colpiti dall’incidente, ma anche quelli del Comune e della Provincia di Lucca – che si costituiranno parte civile al processo – ha inviato una memoria alla Procura di Lucca e alla Procura generale presso la Corte d’Appello di Firenze. Chiede che le indagini, affidate a un unico sostituto procuratore, passino a un pool di magistrati. Il lavoro di un unico pm potrebbe non essere sufficiente a fronteggiare l’enorme mole delle indagini.
Intanto ieri l’Assemblea 29 giugno, formata da ferrovieri e decine di cittadini, ha annunciato: il 29 dicembre alla stazione di Viareggio bloccheremo due Eurostar in transito