Wall Street Journal, 21 dicembre 2009, 21 dicembre 2009
Nonostante il rimbalzo di quest’anno, questa è stata la peggiore decade da due secoli per il mercato azionario americano
Nonostante il rimbalzo di quest’anno, questa è stata la peggiore decade da due secoli per il mercato azionario americano. Gli investitori avrebbero fatto meglio a scommettere sue qualcos’altro, tipo i bond, l’oro, o anche solo piazzare i soldi sotto il materasso. Dalla fine del 1999, le azioni hanno perso in media uno 0,5% all’anno. I mercati hanno dato una bella lezione all’americano medio che usa le azioni come prima forma di risparmio per la pensione. Molti erano rimasti galvanizzati dalle Borse degli anni Novanta (un decennio con un 17,6% di guadagno medio) e invece si sono trovati in mezzo al peggior decennio dal 1820, cioè il primo anno sul quale abbiamo informazioni credibili sull’andamento dei mercati. Negli anni Trenta il calo medio annuo era stato dello 0,2%. Se si considera anche l’inflazione, la riduzione annua del valore medio delle azioni tra il 2000 e la fine del 2009 è del 3,3%.