la Repubblica 19/12/2009, 19 dicembre 2009
Natale meno austero rispetto alle previsioni: 54 milioni di italiani lo passeranno come è tradizione a casa (91%) e spenderanno in media 119 euro a testa, il 14% in più rispetto al 2008
Natale meno austero rispetto alle previsioni: 54 milioni di italiani lo passeranno come è tradizione a casa (91%) e spenderanno in media 119 euro a testa, il 14% in più rispetto al 2008. Ma, soprattutto, tornando a livelli di spesa che non si vedevano dal 2003 (118 euro). A fotografare le spese natalizie 2009 è un sondaggio Confesercenti-Swg, secondo il quale la crisi però continua a "bruciare" sotto la cenere tant´è vero che c´è un buon 41% che non si spinge oltre i 75 euro di spesa. Ma c´è anche un 23% del campione che è pronto a spendere fino a 250 euro per rendere più appetitosa la festa a tavola. Saranno soprattutto gli abitanti del Centro Italia i più spendaccioni e "generosi" nel provvedere ai generi alimentari sotto l´albero. In totale, secondo i calcoli Confesercenti-Swg, le famiglie italiane spenderanno circa 2,8 miliardi per la cena della prossima vigilia di Natale. Gli italiani mettono al primo posto degli acquisti per le feste di fine anno cibo e vino (30%) che distanzia di ben nove punti il capitolo abbigliamento (21%). Il mercato complessivo dei prodotti alimentari natalizi ammonta a circa un miliardo di euro, il 30% monopolizzato dai dolci (panettone e pandoro soprattutto) per una vendita di circa 80 milioni di pezzi.