L’Espresso, 22 dicembre 2009, 22 dicembre 2009
A Massimo l’organizzazione, a Walter la comunicazione. Per trent’anni, fin dai tempi della Fgci, è stato così: D’Alema si occupava dell’hard power, Veltroni dell’immateriale
A Massimo l’organizzazione, a Walter la comunicazione. Per trent’anni, fin dai tempi della Fgci, è stato così: D’Alema si occupava dell’hard power, Veltroni dell’immateriale. Quando i due giovani leoni furono chiamati alla direzione de ’l’Unità’, D’Alema la visse come un noioso esilio, Veltroni come un trampolino di lancio. Va segnalata dunque come una svolta che nel Pd di Pier Luigi Bersani i dalemiani abbiano conquistato gli incarichi che riguardano l’immaginario. Gianni Cuperlo coordina il centro studi, con l’ausilio dell’intellettuale organico per eccellenza, il filosofo Beppe Vacca. E il settore informazione è stato affidato al romano Matteo Orfini, capo della segreteria di D’Alema e consigliere di amministrazione di Red Tv, la tv satellitare vicina all’ex premier, diretta da Francesco Cundari, in affitto a palazzo Grazioli, sotto l’appartamento del Cavaliere. Un doppio incarico, responsabile comunicazione del Pd ed editore di riferimento di Red Tv, che svela le prossime tappe: trasformare Red nella tv del Pd, con il progressivo svuotamento della veltroniana Youdem. E sbarcare in tempi rapidi sul digitale terrestre: magari sulla piattaforma Mediaset. Inciucio catodico?