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 2009  dicembre 16 Mercoledì calendario

Morto per i troppi brindisi. La Cina lo elegge «martire» - Un funzionario della polizia cinese, morto a 38 anni per essere stato costretto a bere troppo alcol in un banchetto ufficiale, è stato dichiarato un «martire» che ha perso la vita «nell’adempimento del suo dovere»

Morto per i troppi brindisi. La Cina lo elegge «martire» - Un funzionario della polizia cinese, morto a 38 anni per essere stato costretto a bere troppo alcol in un banchetto ufficiale, è stato dichiarato un «martire» che ha perso la vita «nell’adempimento del suo dovere». Lo ha scritto il quotidiano ”China Daily”, denunciando la pratica dei brindisi – ”ganbei” in cinese – diffusa tra i funzionari cinesi, soprattutto nelle province. La sobrietà? Non fa parte delle doti richieste ai funzionari della polizia cinese. Molto meglio la ”cortesia”. E la cortesia ”istituzionale” si concretizza – al termine di ogni occasione ufficiale – con un banchetto durante il quale i partecipanti propongono in continuazione ”ganbei” in onore dell’uno o dell’altro ospite. I ”ganbei” vengono fatti con il ”baijiu”, la grappa cinese spesso di pessima qualità. Che in alcuni casi può essere addirittura fatale. Il ”rimedio” del regime è paradossale. La decisione di elevare Chen allo stato di «martire» è stata presa per poter aumentare l’indennizzo che spetta alla famiglia che passa da 360mila a 650mila yuan.