Paolo Valentino, Corriere della Sera 13/12/2009, 13 dicembre 2009
DAL NOSTRO CORRISPONDENTE
WASHINGTON – «Viditi quanto può un pilu di fimmina ». L’ultima amante che gli viene attribuita, sarà la decima o la dodicesima ma parliamo solo delle bollicine venute a galla, è Loredana Ferriolo, nata a Catania.
E come nelle commedie di Martoglio, l’aria del continente (l’America in questo caso) l’ha trasfigurata in Loredana Jolie. Solforosa e predatrice come vuole il genius loci etneo, giusta l’imperdibile gouache di Pietrangelo Buttafuoco, Ferriolo- Jolie sarebbe stata la favorita di Tiger Woods, dirompente mammifero biondo da 15 mila dollari a visione.
Ma il «pilu di fimmina» che può di più nell’affaire è all’evidenza quello di Elin Nordegren, moglie bella e cornificata, che ora detta al campione la sua legge. Tiger Woods ha «preso congedo a tempo indeterminato » dal golf, lo sport che ha trasformato e lo ha trasformato, empireo luminoso del successo e antro osceno della perdizione.
Due settimane dopo aver schiantato all’alba il fuori-strada contro un albero poco lontano dalla sua casa in Florida, in circostanze mai chiarite, l’atleta più pagato del mondo ha ammesso per la prima volta la sua condizione di fedifrago seriale, chiedendo scusa e annunciando la clamorosa decisione. «Sono profondamente consapevole – ha scritto sul suo sito Internet – della delusione e del dolore che la mia infedeltà ha causato a così tante persone e soprattutto a mia moglie e ai miei figli. Voglio dire a tutti che mi dispiace e chiedo perdono. Forse non sarà possibile riparare il danno che ho fatto, ma voglio fare di tutto per provarvi ». La pausa dal green, così il campione, servirà «per concentrare la mia attenzione a essere un marito, un padre e una persona migliore».
Non sarà semplice, mentre ogni giorno nuovi pettegolezzi e outing allungano la lista delle sue concubine, ultima nell’ordine la sicula Loredana. Aggiungono dettagli piccanti, come le prestazioni sessuali multiple che Tiger prediligeva dopo i tornei.
Ipotizzano scenari drammatici, come l’imminente partenza della moglie, ormai decisa secondo questa scuola a chiedere il divorzio: « impossibile per lei rimanere, forse potrebbe provarci per i bambini ma sarà difficile, dopo quello che le ha fatto», ha detto al New York Daily News il fotografo svedese Bingo Rimer, grande amico di Eli Nordegren. I Woods hanno due figli, Sam Alexis di 3 anni e Charlie Axel di 10 mesi.
L’annuncio di venerdì sera pone quantomeno un punto fermo. evidente che in famiglia sia iniziata una fase di riflessione. Ma apre una serie di interrogativi sul futuro sportivo di Tiger e paradossalmente sul futuro del golf come grande business mediatico. L’ultima volta che Tiger Woods era rimasto fuori dal circuito dell’American Golfers Association, 8 mesi nel 2008 per un’intervento di ricostruzione al ginocchio, i rating calarono del 50%.
«Molto dipende da cosa significa la parola indefinito: possiamo adeguarci, fare dei tornei senza Tiger, ma tutti sappiamo che quando lui è sul green, il golf è uno sport molto più grande», ha detto Sean McManus, presidente di Cbs Sport, uno dei network che hanno i diritti del PGA.
C’è poi il problema degli sponsor, che hanno legato la loro immagine a quella fin qui perfetta e modello di Tiger Woods, il quale l’anno scorso ha guadagnato 100 milioni di dollari soltanto dalle sponsorizzazioni. Pepsi Cola, Procter&Gamble, Gillette sono già in piena fibrillazione sul da farsi, mentre l’azienda di consulenza Accenture, che usa lo slogan «Be a Tiger », ha tolto come misura precauzionale senza dir nulla l’immagine di Woods dal suo sito.
Secondo Mark Steinberg, agente e guru del campione, «un eventuale ritorno di Tiger allo sport sarà soltanto nei termini concordati con la sua famiglia ». Le vera l’incognita sono le continue attribuzioni di amanti, che vengono mitragliate dai media. Come Ferriolo-Jolie, la «fimmina» catanese appunto, ex modella di Playboy, che ora a quanto pare chiede 1 milione di dollari per raccontare la sua storia. In questo, può piacere o no, poco sicula e molto americana.
Paolo Valentino