Massimo Sideri, Corriere della Sera 12/12/09, 12 dicembre 2009
Ebook, la nuova strada di chi legge - Ormai ci siamo: mancano solo due settimane al Natale e uno dei maggiori stress della ricorrenza – la scelta del regalo, le caotiche file di automobili anche nel weekend e lo shopping dell’ultima ora – per gli americani sembra già dribblato senza Prozac: sotto gli alberi in pacchetti e pacchettini rettangolari ci saranno migliaia di ebook, i lettori di libri digitali
Ebook, la nuova strada di chi legge - Ormai ci siamo: mancano solo due settimane al Natale e uno dei maggiori stress della ricorrenza – la scelta del regalo, le caotiche file di automobili anche nel weekend e lo shopping dell’ultima ora – per gli americani sembra già dribblato senza Prozac: sotto gli alberi in pacchetti e pacchettini rettangolari ci saranno migliaia di ebook, i lettori di libri digitali. Dopo anni di tentativi falliti da parte dei produttori adesso la marcia del fenomeno del momento sembra inarrestabile: nel 2009 in tutto il mondo ne sono stati prodotti circa 5 milioni. Nel 2010 la produzione raddoppierà. il prodotto killer: i più famosi sono il Kindle della Amazon, la libreria online più grande al mondo, il Sony Reader, l’iRex (società nata da un ramo della Philips). In arrivo ci sono quello di Barnes & Noble’s (la più grande catena Usa di librerie), un altro degli editori Usa riuniti, tra cui Rupert Murdoch, il magnate che controlla il Wall Street Journal, e quello della Asus. Tra gli attesissimi anche un prodotto Apple di cui non si sa in realtà molto (iPhone gigante, netbook o eBook? La suspense è una delle prerogative del gruppo guidato da Steve Jobs). Ma in Italia? C’è chi si attende anche da noi un discreto successo. Ed è per questo che il Corriere ha provato i principali lettori disponibili sul mercato, in primis l’oggetto del desiderio del momento, il Kindle International acquistabile per 259 dollari (176 euro ieri, ma dipende dal cambio). Il prodotto dell’Amazon sembra poter usufruire delle condizioni che hanno determinato il successo dell’iPod per la musica digitale: facilità non tanto nell’utilizzo quanto nel downloading dei libri (beninteso dal sito Amazon.com). Un po’, appunto, come è stato per il tandem iPod e iTunes, la piattaforma Apple per la musica. Il Kindle è infatti dotato di una sim incorporata che permette di scaricare wirelless, cioè senza fili, da Internet. Anche altri prodotti, come l’ultima generazione di iRex (Dr 800SG) e di Sony Reader danno la possibilità di scaricare in «3G» ma per adesso il Kindle è l’unico che ha ampliato questa possibilità anche all’Italia: in sostanza viene venduto con una sim con traffico roaming incorporato che può essere usata per scaricare libri, navigare su Wikipedia e usare il dizionario online. Negli Usa si può surfare anche su Google. Eppure non è scevro da difetti: quello più evidente è l’assenza della tecnologia touch screen che rende ancora più reale la sensazione di leggere in chiave moderna un libro. Il secondo è lo schermo da 6 pollici, veramente troppo piccolo. La tastiera qwerty è un plus rispetto agli altri modelli, ma è scomoda: i tasti sono rotondi (?). La vera alternativa in Italia, oltre alle applicazioni per trasformare BlackBerry e iPhone in mini-lettori tascabili, è però l’iRex iLiad. Il però è d’obbligo. Dal punto di vista dei servizi e delle possibilità l’iRex è il più avanzato. Lo schermo è ampio. un touch ed è anche un open DRM, cioè senza vincoli nei file che si possono caricare (legge anche i Pdf). Non è un caso che gli iRex hanno conquistato il mercato business, un po’ come è successo con il BlackBerry per gli smartphone, e sono usati anche dai piloti della Royal Air Maroc per i piani di volo. Ma il prezzo di listino è troppo alto. E per scaricare libri bisogna collegarsi al computer e usare la connessione del pc. E il modello «italiano» è anni luce indietro rispetto a quelli acquistabili negli Usa: l’Irex Dr 800Sg è touch, 3G, ha 2 Giga di memoria come il Kindle International e 8,1 pollici di schermo e costa 399 dollari (271 euro). Resta da valutare il Sony Reader, vero concorrente diretto del Kindle: il lettore non è disponibile in Italia ma in molti negozi si trova usato. La Sony ha uno standard aperto che permette di caricare tutto ciò che si vuole oltre a un accordo con Google Books. Il dubbio è lo stesso dell’iRex. I modelli con sim incorporata e possibilità di downloading wireless non funzionano fuori dai confini Usa. Ma questo è nulla rispetto al dilemma che aleggia su tutti gli eBook indiscriminatamente. Va bene: mi compro il lettore digitale. Ma quando arriveranno massicciamente i libri in formato digitale in italiano?