Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

fare Napoli, uomo sgozzato in auto Era nel parcheggio delle coppiette E’ Sebastiano Battaglia e ha 57 anni l’uomo trovato sgozzato nella sua automobile a San Sebastiano al Vesuvio, nel Napoletano. Qualcuno gli ha tagliato la gola con un coltello ritrovato sul cofano dell’auto. L’omicidio si è verificato in una zona che di sera viene frequentata di solito dalle coppiette. La vittima era di Massa di Somma, comune dove il cugino di Battaglia ricopre la carica di consigliere comunale. Si è appreso che l’uomo era un imprenditore edile e il suo corpo è stato ritrovato in via Panoramica Sellapane. Battaglia aveva parcheggiato la sua auto, una Nissan Micra, all’interno del Parco Nazionale del Vesuvio. A dare l’allarme è stato qualcuno che ha visto il cadavere e che ha subito avvertito i carabinieri, i quali ora stanno indagando sul caso. Ancora non è stata fatta nessuna ipotesi sulle cause della morte di Battaglia, che risulta incensurato. Si esclude la pista camorristica Le indagini si muovono a trecentosessanta gradi: in particolare, si sta cercando di chiarire se l’uomo si era diretto a San Sebastiano al Vesuvio da solo o si trovasse in compagnia di qualcuno. Battaglia era comunque incensurato e si occupava di alcuni lavori nel settore dell’edilizia. Non escludono la pista passionale. In passato, secondo i carabinieri, aveva lavorato nell’ufficio tecnico del comune di San Sebastiano al Vesuvio e si era occupato di edilizia. Era separato dalla moglie e viveva con un’extracomunitaria. *** Una coltellata alla gola per uccidere forse un rivale in amore. Si delineano i contorni dell’omicidio di Sebastiano Battaglia, 52 anni, sgozzato ieri pomeriggio a San Sebastiano al Vesuvio, a pochi passi dall’ingresso del parco nazionale del Vesuvio. Il cadavere di Battaglia era all’interno della sua auto, sul parabrezza il coltello utilizzato per sgozzarlo. Scartate immediatamente le piste della camorra, della rapina ma anche dell’omicidio politico (un cugino è consigliere comunale della zona). I carabinieri della compagnia di Torre del Greco hanno puntato decisamente sul movente passionale. Probabilmente l’uomo, separato da anni dalla moglie, si era recato sul Vesuvio perchè aveva un appuntamento con qualcuno. Non è ancora chiaro se in sua compagnia ci fosse una donna oppure fosse solo. Da tempo Battaglia infatti aveva una relazione con una donna di nazionalità ucraina. I militari stanno scandagliando la sua vita privata, soprattutto le sue amicizie femminili. L’ucraina, è stata interrogata a lungo dagli investigatori e avrebbe fornito loro particolari utili alle indagini. Battaglia, incensurato, potrebbe essere stato ucciso da un rivale in amore. L’omicidio di ieri pomeriggio è il 69° dall’inizio dell’anno, il primo a dicembre. L’anno scorso relativamente allo stesso periodo gli omicidi erano stati 56, ben 13 in meno. Inserito da: dopamina Fonte:

FABRIZIO PERONACI