Paola Sacchi, Panorama, 10 dicembre 2009, 10 dicembre 2009
Sarà come Il grande freddo: hanno preso strade diverse, destra, sinistra e centro, però il 17 gennaio 2010 molti ex ”ragazzi di Bettino” si ritroveranno nel cimitero cristiano di Hammamet per rendere omaggio a Craxi nel decennale della sua scomparsa
Sarà come Il grande freddo: hanno preso strade diverse, destra, sinistra e centro, però il 17 gennaio 2010 molti ex ”ragazzi di Bettino” si ritroveranno nel cimitero cristiano di Hammamet per rendere omaggio a Craxi nel decennale della sua scomparsa. Ma sarà soprattutto la prima volta di un governo italiano che ricorda l’ex premier socialista direttamente sul suolo dove Bettino ha vissuto da ”esule”. Alcuni di quegli ex ragazzi oggi ricoprono ruoli di primo piano nell’esecutivo di Silvio Berlusconi, come i ministri degli Esteri, Franco Frattini, e del Welfare, Maurizio Sacconi. inoltre previsto l’arrivo del titolare della Funzione pubblica, Renato Brunetta. Regista dell’evento è la fondazione presieduta dal sottosegretario agli Esteri Stefania Craxi, figlia di Bettino. Lo stesso presidente del Consiglio, che un anno fa propose la proiezione nelle scuole del docufilm su Craxi, La mia vita è stata una corsa, potrebbe invece partecipare all’appuntamento del 19 gennaio al Senato. Il presidente Renato Schifani farà gli onori di casa nel convegno sull’attualità del pensiero politico di Craxi, aperto dalla relazione di Stefania. Annunciati anche il segretario della Uil Luigi Angeletti, il fondatore del Censis Giuseppe De Rita e il finanziere tunisino Tarak Ben Ammar. Sempre a gennaio usciranno tre dvd, distribuiti dalla Minerva, con i documentari a cura di Paolo Pizzolante dai titoli: L’esilio; La falsa rivoluzione; Il governo Craxi. Con un’intervista a sorpresa a Giulio Andreotti.