Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2009  dicembre 07 Lunedì calendario

Andy Warhol batte la crisi Alitalia vende la sua storia- Andy Warhol batte la crisi. Da Sotheby’s a New York l’11 novembre scorso, una sua monumentale opera, 200 One Dollar Bills, uno dei capolavori da cui è nata la Pop Art, stimata 8/12 milioni di dollari, è stata aggiudicata per 43

Andy Warhol batte la crisi Alitalia vende la sua storia- Andy Warhol batte la crisi. Da Sotheby’s a New York l’11 novembre scorso, una sua monumentale opera, 200 One Dollar Bills, uno dei capolavori da cui è nata la Pop Art, stimata 8/12 milioni di dollari, è stata aggiudicata per 43.762.000 dollari, dopo un’accesa competizione in occasione della vendita serale di arte contemporanea che ha fatturato oltre 134 milioni di dollari e il 96% di lotti venduti. Venne ceduta direttamente dal gallerista di Warhol al leggendario collezionista Robert C.Scull e poi da Sotheby’s nel 1986 all’attuale proprietario per 385.000 dollari. Il giorno prima a New York vi era stato l’appuntamento serale da Christie’s, con oltre 74 milioni di dollari di fatturato e l’85% di lotti venduto: qui il top lot appartiene a un ambitissimo artista vivente, Peter Doig, con il suo splendido Reflection (What Does Your Soul Look Like) del 1996, già annunciato su queste pagine lo scorso mese, battuto per 10.162.500 dollari contro una stima di 4/6 milioni. Molto meno euforici i risultati delle aste milanesi di arte moderna e contemporanea delle stesse due case londinesi che godevano d’altronde di un respiro nazionale. Da Christie’s il 24 novembre (5,3 milioni di euro e 70% di lotti venduti) la palma va al magnifico olio di Alberto Savinio, Nella foresta del 1928-30, venduto per 605 mila euro, secondo migliore risultato per l’artista, mentre Osvaldo Licini ottiene il suo record mondiale per l’olio Amalassunta n.1 del 1949 venduta per 391 mila euro. Fa parte della sua serie esposta alla Biennale di Venezia nel 1950 fatta di cieli magici, dipinti con colori profondi e popolati da falci di luna che si trasformano in volti di donna. Nell’asta Sotheby’s del 25 e 26 novembre buon risultato per Superficie blu, acrilico su tela estroflessa realizzato da Enrico Castellani nel 1964, venduto per oltre 270 mila euro contro una stima di 130/160 mila. Lunedì 7 e martedì 8 dicembre vi sono numerosi e importanti appuntamenti in Europa. Il 7 a Londra Bonhams batterà la sua annuale asta di auto d’epoca ad Olympia, ove sarà proposta uno dei due soli esemplari sopravvissuti (dei 17 costruiti) della Rolls-Royce Light 20hp Tourer del 1906, tra i più antichi modelli di questa casa, con una stima di 400/600 mila sterline. A Parigi il 7 e 8 dicembre Piasa disperderà ben 18.000 bottiglie di vino prestigioso, con una stima totale intorno a un milione di euro, provenienti dalla cantina dello storico ristorante La Tour d’Argent (celebre per la sua "anitra al sangue") aperto nel lontano 1582 ed oggi frequentato dai nomi più illustri dell’arte e della finanza. L’asta proporrà crus di tutte le regioni vinicole francesi, raccolti in venti anni di ricerca appassionata da parte del suo sommelier David Ridway. Sempre a Parigi il 7 e 8 asta di arte moderna e contemporanea da Artcurial: accanto a opere di Jean-Michel Basquiat (la sua tela del 1982, Cantasso, proveniente dalla storica galleria Bruno Bischofberger di Zurigo, è stimata 1,2/1,4 milioni di euro), saranno offerte due opere di Mimmo Paladino, Amico mio del 1989 con stima 50/60 mila euro e il metafisico Mar du Nord del 1985 con stima 80/120 mila euro. L’8 a Roma Finarte disperderà la raccolta di opere d’arte dell’Alitalia in oltre cinquant’anni e che rappresenta la storia della nostra compagnia di bandiera e l’immagine del senso estetico del nostro paese. Le opere furono esposte a rotazione a bordo dei vecchi DC8 impegnati sulle rotte internazionali, un totale di 190 opere di artisti come Giacomo Balla, Massimo Campigli, Felice Casorati, Lucio Fontana con una stima minima totale pari a un milione di euro. Il top lot è rappresentato da un’opera imponente per misure e impatto visivo di Gino Severini, Zeus partorito dal Sole (250x470 cm) eseguita su commissione della compagnia per gli uffici Alitalia di Parigi (stima 350/500 mila euro). Oggi che il mercato internazionale risponde positivamente ai dipinti antichi di eccelsa qualità, non passerà inosservata l’asta di Christie’s a Londra dell’8 dicembre ove saranno proposti ben tre capolavori: San Giovanni l’Evangelista realizzato nel 1627-29 da Domenico Zampieri, detto Il Domenichino, 250x200 cm, mai apparso sul mercato nell’ultimo secolo (fu pagato 12 mila ghinee nel 1806, ora ha un realizzo atteso tra 7 e 10 milioni di sterline); Portrait of a man, half-length, with his arms akimbo, dipinto nel 1658 da Rembrandt, in uno dei suoi periodi più creativi, mai apparsa al pubblico negli ultimi 40 anni (nel 1930 realizzò in un’asta a Londra 18.500 sterline, ora ha un realizzo atteso tra 18 e 25 milioni di sterline); un disegno di Raffaello Sanzio, Testa di una Musa, realizzato dall’artista tra il 1508 e il 1511 per uno studio di una figura del Parnaso, il monumentale affresco che si trova nella Città del Vaticano nella parte nord della Stanza della Segnatura, ha una stima tra 12 e 16 milioni di sterline. Tra le aste italiane del mese si segnala anche la vendita Finarte di arredi e dipinti antichi a Venezia il 12 e 13 dicembre (una coppia di Capricci con resti d’architettura di Michele Marieschi ha stima 350/400 mila euro), ancora Finarte di gioielli a Milano il 14 e 15 dicembre (un raro diamante di colore giallo intenso da 11,42 carati e purezza VS2 ha stima 180/240 mila euro), la vendita di arredi e dipinti antichi e del XIX secolo, argenti, gioielli e numismatica presso la Casa d’aste Babuino a Roma dal 9 all’11 dicembre (una bellissima Marina in tempesta con velieri del 1840 dell’indonesiano Raden Sjarief B. Saleh ha stima 20/25 mila euro), arte moderna presso Meeting Art di Vercelli dal 19 al 27 dicembre (l’olio Arville di Georges Mathieu ha base d’asta 60 mila euro.