L’Espresso, 10 dicembre 2009, 10 dicembre 2009
Il volume ha un titolo forte e ambizioso: ’Europa: unita, libera, forte. 1989/2009. 20 anni dalla caduta del Muro’
Il volume ha un titolo forte e ambizioso: ’Europa: unita, libera, forte. 1989/2009. 20 anni dalla caduta del Muro’. Lo ha curato Andrea Guglielmi, 22 anni, vicepresidente dell’Associazione Strade d’Europa, militante del Pdl e già nelle file di Azione Giovani. costato 15 mila euro ed è stato interamente finanziato dall’assessore regionale all’Istruzione del Veneto Elena Donazzan, in collaborazione con la Provincia di Vicenza. I guai sono cominciati con la distribuzione nelle scuole superiori. Gli insegnanti dell’Itis Rossi di Vicenza lo hanno contestato con una lettera aperta alla Donazzan in cui si denuncia la mediocrità del lavoro. I consiglieri regionali del Pd lo hanno bollato come "iniziativa da MinCulPop". Dove, ad esempio, le croci celtiche vengono presentate come "simbolo di spiritualità irlandese". Il consigliere provinciale di ’Vicenza Libera’ Emilio Franzina rivolge un’interrogazione all’assessore competente, Andrea Pellizzari, in cui chiede spiegazioni. Il suo collega del Pd Matteo Quero scopre che il libro altro non è che un copia-incolla di testi trovati su Internet. Wikipedia, naturalmente, ma anche la recensione di un saggio di Sergio Romano, l’intervento dell’onorevole Pdl Carlo Fidanza a un convegno di Azione Giovani e un sito turistico sulla Germania il cui autore, Wolfgang Pruscha, ora minaccia di rivalersi in sede giudiziaria. I consiglieri regionali di Pd e Rc hanno presentato un’interrogazione in cui si chiede al governatore Giancarlo Galan se non ritenga "censurabile l’operato dell’assessore Donazzan che ha dato copertura politica a un’operazione di revisionismo storico accompagnata dai messaggi di una destra militante e nostalgica della sua peggior storia".