Elena Dusi, la Repubblica 10/12/09, 10 dicembre 2009
RICONSIDERARE
Il testosterone, ormone maschile da sempre considerato legato all’aggressività, è stato riconosciuto come ormone di pace e giustizia. I ricercatori dell’università di Zurigo (Svizzera) hanno organizzato una serie di simulazioni: durante alcuni giochi di ruolo di carattere finanziario, coloro che avevano assunto testosterone si erano dimostrati molto più corretti e diplomatici degli altri.
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Articolo originale:
Riabilitato l´ormone della guerra ”Il testosterone ci rende buoni” -
Portato sul banco degli imputati come l´ormone del sesso e della guerra, il testosterone esce dall´aula promosso come motore di pace e giustizia. «Abbiamo simulato una serie di transazioni economiche fra due gruppi di persone. Chi aveva assunto testosterone si comportava in maniera molto più equa e corretta di chi aveva ricevuto un semplice placebo», spiega Christoph Eisenegger, uno dei ricercatori dell´università di Zurigo autori dello studio di Nature che riabilita il simbolo della virilità. Ed è paradossale che da un gioco di ruolo finanziario (in cui si guadagnavano veri franchi svizzeri) sia arrivata l´assoluzione per l´ormone che una ricerca additò come responsabile della crisi finanziaria globale. Gli uomini con un livello dell´ormone più alto della media - calcolò la ricercatrice di Harvard Anna Dreber a settembre 2008 su Evolution and human behavior - investivano in maniera azzardata il 10 per cento in più delle loro finanze rispetto agli uomini "normali". E se alla guida di Wall Street ci fossero state più donne, si arrivò a ipotizzare, al mondo sarebbe stata risparmiata la prima crisi economica del nuovo millennio.
Nel gioco di ruolo detto "dell´ultimatum", le 120 donne di Zurigo erano state divise in due gruppi. Ciascuna volontaria aveva una controparte e doveva dividere con lei 10 franchi. Di fronte a un´offerta equa (5 franchi per ciascuno) era sicuro che la ricevente avrebbe accettato l´offerta, facendo guadagnare entrambe le giocatrici. Una proposta sbilanciata (7 e 3 oppure 8 e 2) avrebbe probabilmente spinto la controparte a rifiutare, facendo perdere a entrambe la posta in gioco.
Le donne che avevano assunto una pillola di testosterone prima del gioco (solo la metà dell´intero gruppo, così da poter confrontare i dati con l´altra metà che aveva ricevuto il placebo) hanno avanzato offerte molto più eque, scegliendo nel 60 per cento dei casi di dividere la cifra esattamente a metà. Solo il 10 per cento delle volontarie con il placebo ha optato invece per la spartizione alla pari. «La somministrazione di una dose di mezzo milligrammo di testosterone migliora socievolezza e spirito negoziale, riduce la conflittualità e aumenta il successo nelle interazioni sociali» scrivono gli autori dello studio di Nature, che ribalta il verdetto e finisce col promuovere il testosterone addirittura come "ormone della pace".
La scelta di usare volontarie donne nasce dal fatto che nel sesso femminile le reazioni a piccole dosi di testosterone sono note e misurabili, mentre fra gli uomini la variabilità delle reazioni è meno controllabile. «Che il testosterone causi aggressività ed egoismo è solo un mito. Ora lo abbiamo completamente sfatato» prosegue Eisenegger. In effetti, somministrato ad alcuni topolini di laboratorio, l´ormone provoca un aumento delle zuffe. E alcune misurazioni del livello di testosterone fra i carcerati (soprattutto condannati per violenza sessuale) aveva rilevato valori superiori alla media. «La spiegazione - scrivono i ricercatori svizzeri - sta nella spinta che questo ormone dà a far rispettare il proprio status sociale. Fenomeno che nelle carceri si esprime spesso con un comportamento violento». Ad agosto uno studio americano su Pnas dimostrò che le donne con livelli di testosterone più alti preferivano mestieri dove il rischio è quotidiano, spesso nel mondo della finanza. Anche lo studio svizzero di oggi conferma che l´ormone ci spinge a cercare uno status sociale più elevato, e a sgomitare per mantenerlo. Semplicemente, anziché ottenere il riconoscimento degli altri facendo a pugni, oggi gli esseri umani più scaltri usano armi sottili e sofisticate come equità, correttezza e gentilezza. Che nel gioco di Zurigo, guarda caso, facevano guadagnare più soldi.