Italia Oggi 09/12/2009, 9 dicembre 2009
Uso del cellulare e tumori, un nuovo studio rassicura - L’uso del cellulare non aumenta il rischio di cancro al cervello - In attesa della pubblicazione, prevista per fine anno, dello studio internazionale Interphone, realizzato in tredici paesi sotto l’egida di 37 scienziati, un’altra inchiesta, sia pure di minore spessore, pubblicata sul Journal of The National Cancer Institute, svela risultati piuttosto rassicuranti
Uso del cellulare e tumori, un nuovo studio rassicura - L’uso del cellulare non aumenta il rischio di cancro al cervello - In attesa della pubblicazione, prevista per fine anno, dello studio internazionale Interphone, realizzato in tredici paesi sotto l’egida di 37 scienziati, un’altra inchiesta, sia pure di minore spessore, pubblicata sul Journal of The National Cancer Institute, svela risultati piuttosto rassicuranti. Lo studio ha analizzato l’evoluzione del numero di tumori cerebrali tra il 1974 e il 2003 in quattro paesi: Danimarca, Finlandia, Norvegia e Svezia. L’obiettivo era quello di verificare se l’arrivo dei telefoni cellulari all’inizio degli anni novanta potesse essere collegato a un aumento dei tumori cerebrali. I ricercatori hanno esaminato i casi di circa 60 mila persone tra i 20 e i 79 anni che nel corso dei tre decenni hanno sofferto di glioma o meningioma, i due principali tumori del cervello. I risultati mostrano che tra il 1974 e il 2003 il numero dei nuovi casi di glioma è aumentato dello 0,5% all’anno tra gli uomini e dello 0,2% tra le donne. Per quanto riguarda il meningioma, la crescita è stata dello 0,8% tra gli uomini e del 3,8% tra le donne all’inizio degli anni Novanta. Questo aumento regolare di nuovi casi si deve a diversi fattori. In primo luogo, a metà degli anni settanta l’introduzione della Tac ha rivoluzionato la diagnostica dei tumori cerebrali, così come l’arrivo a metà degli anni ottanta della risonanza magnetica nucleare. Inoltre l’aumento dell’aspettativa di vita in tutti i paesi dell’Europa occidentale ha contibuito alla crescita del numero di tumori. E i primi risultati dello studio di Interphone vanno nella stessa direzione, con una zona d’ombra per i forti utilizzatori: in questo caso il rischio non può essere totalmente escluso, dicono i ricercatori, che inoltre consigliano la maggiore prudenza possibile per quanto riguarda l’uso di cellulari da parte dei bambini.