Valerio Rosa, ཿlཿUnità 7/12/2009;, 7 dicembre 2009
«Nello sport prevale il merito, questo è sicuro. Non ci sono raccomandati, la meritocrazia è evidente e facilmente verificabile
«Nello sport prevale il merito, questo è sicuro. Non ci sono raccomandati, la meritocrazia è evidente e facilmente verificabile. I nepotismi sono per forza di cose impossibili. Il figlio di Berlusconi non gioca nel Milan. Gli stessi direttori sportivi devono guadagnarsi la pagnotta. Anche Moggi è diventato dirigente grazie al suo lavoro, indipendentemente da tutto il resto». (Julio Velasco)