Enrico Franceschini, la Repubblica 4/12/2009, 4 dicembre 2009
dal nostro corrispondente Gli occhi, afferma il proverbio, sono lo specchio dell´anima. Ma se volete veramente sapere cosa pensa il vostro interlocutore, specie se è una donna, lasciate perdere il volto e concentratevi sui suoi piedi
dal nostro corrispondente Gli occhi, afferma il proverbio, sono lo specchio dell´anima. Ma se volete veramente sapere cosa pensa il vostro interlocutore, specie se è una donna, lasciate perdere il volto e concentratevi sui suoi piedi. Se li muove, allargandoli oppure avvicinandoli a chi le sta davanti, vuol dire che è attratta dalla persona in questione. Viceversa se li tiene incrociati o, stando seduta, li raccoglie sotto il corpo, significa che non è interessata. Il segnale peggiore è se li tiene assolutamente immobili: un sintomo che sta mentendo o che è preoccupata. Il "linguaggio dei piedi" è il tema delle ricerche condotte in tutto il mondo da un eminente psicologo della Manchester University: la sua tesi è che le estremità inferiori rivelano il nostro stato d´animo molto di più dell´espressione del volto o dei gesti delle mani. Ed è lì che un uomo dovrebbe guardare, per capire se ha fatto breccia nel cuore di una donna. Le stesse regole, a quanto pare, non valgono per le donne nei confronti degli uomini, che secondo il professor Geoffrey Beatty, autore della ricerca, muovono i piedi in maniera indipendente da quel che provano dal punto di vista sentimentale. Tranne in due situazioni: se tengono i piedi fermi, sono stati infedeli; se invece li muovono in continuazione, sono nervosi. «Mentre la gente può sapere che messaggio danno le proprie espressioni facciali o i gesti delle mani, pochi si rendono conto di muovere o meno i piedi e dei messaggi che inviano con essi», sostiene Beatty, preside della facoltà di psicologia della Manchester University e consulente del reality show «Big Brother», il «Grande Fratello» britannico. Ed è dunque a questi che conviene prestare attenzione: «Il linguaggio segreto dei piedi può rivelare molto sulla nostra personalità, su cosa pensiamo dell´individuo che abbiamo di fronte e perfino sul nostro stato emotivo e psicologico», continua lo studioso, citato ieri da vari quotidiani, tra cui il Daily Telegraph. «La gente può mascherare un sorriso o celare quello che sta facendo con gli occhi, ma i piedi sono un po´ più facili da analizzare perché quasi nessuno è consapevole di come li muove. Sono movimenti istintivi e dunque più sinceri, un affascinante canale di comunicazione non verbale». Per giungere alle sue conclusioni, il professor Beatty ha studiato la letteratura scientifica esistente sull´argomento in numerosi paesi e compiuto altre ricerche. «Se per esempio si incontra qualcuno per la prima volta e questa persona scoppia a ridere, non è necessariamente una reazione positiva», dice Beatty della ricerca, commissionata da un´azienda di calzature britannica. «La gente può ridere di chi le sta davanti per mascherare nervosismo o per nascondere contrarietà. Ma i dati che ho riscontrato dimostrano che, se una donna muove i piedi mentre ride, è uno dei segnali più chiari e potenti che il suo interlocutore le piace. Al contrario, se incrocia i piedi o accavalla le gambe, non è un buon sintomo». Il Daily Mail, illustra le rivelazioni del professore con la famosa immagine in cui Ann Bancroft tende una gamba verso Dustin Hoffman per infilare una calza nel film «Il laureato». Uno dei piedi più famosi, e più sexy, della storia del cinema: anche se nella circostanza non c´erano dubbi sull´attrazione provata dalla matura signora per il giovanotto che le sta davanti in una camera d´albergo.