Angelo Aquaro, la Repubblica 29/11/2009, 29 novembre 2009
DAL NOSTRO INVIATO
NEW YORK - Se finisce che l´ha picchiato la moglie con la mazza da golf, come nelle vignette di una volta, adesso Tiger Wood rischia davvero l´addio alla carriera. No, lo sport non c´entra più: qui ci sono in ballo i miliardi degli sponsor, i contratti che l´hanno spedito in testa alla classifica degli sportivi di tutti i tempi, un miliardo di dollari in 13 anni. Chi volete che scommetta più sull´immagine di un campione picchiato come un Andy Capp qualsiasi? La polizia cerca la verità nell´interrogatorio tenuto ieri sera. Aveva già provato a farlo ieri pomeriggio ma era stata rispedita al mittente proprio da lei, Elin Nordgren, l´ex modella svedese che gli ha dato due figli e - scrive il sito di pettegolezzi Tmz - anche quella botta in bocca che gli ha tagliato le labbra (addio allo sponsor Gillette) e l´ha mandato all´ospedale. Perfino quello schianto ridicolo, prima contro un idrante e poi contro l´albero di un vicino, lì a Windermere, Florida, potrebbe essere stata una specie di messinscena, costata tra l´altro 8mila dollari di riparazione per la Calillac Esplanade nuova di zecca, tant´è che l´airbag non si è aperto e sul volante non ci sarebbe traccia di sangue. Sì, la versione ufficiale finora resta quella dell´incidente: sono le 2.25 del mattino di venerdì, Tiger carambola in auto, la moglie accorre e con una mazza da baseball rompe il finestrone posteriore per liberarlo dalla vettura. Quando arrivano i poliziotti comandati da Daniel Saylor trovano il campione disteso per strada, semi-incosciente, "la moglie disperata" lì accanto. Ma dove andava tutto solo quell´uomo tutto casa e green alle 2.25 del mattino? La versione più gettonata è quella a metà strada tra l´ufficiale e la messinscena, e racconta di una serata animatissima in famiglia dopo la pubblicazione due giorni fa di una articolaccio sul National Equirer che parla di un´amante per Tiger. Lite furiosa, lui che prova a cambiare aria, manovra maldestra, schianto, moglie in soccorso con tanto di mazza. Così ora tutti gli occhi sono giustamente puntati sulla donna del mistero, alias Rachel Uchitel, una signorina che di mestiere fa la hostess in lussuosissimi night club e nel mondo dello show business ci naviga da maestra, ex fidanzata di un volto noto della tv che l´ha consolata dopo che il fidanzato era morto, povero, nelle Torri Gemelle. Sarebbe lei la "dama bianca" per cui - scrivono il National Enquirer e il Daily News - Tiger avrebbe perso la testa, e con cui si sarebbe accompagnato anche a Melbourne, durante i suoi Australian Masters. Che colpo di scena sarebbe nella vita di questo reclusissimo campione che quando s´è sposato (segretamente) in un resort di Barbados, cinque anni fa, se n´è partito in luna di miele su uno yacht da 57 milioni di dollari eloquentemente battezzato "Privacy". Rachel, la sospetta amante, naturalmente ha detto all´Ap che lei non c´entra, che questa storia le sta rovinando la reputazione, che a Melbourne per carità c´è stata ma con due clienti (dice proprio così) e Tiger non l´ha neppure incrociato. «Per noi», dice il sergente della polizia stradale Kim Montes, «al momento trattasi di incidente stradale: traffic crash». E sul crash, sulla botta per Tiger, sono quasi tutti d´accordo: è quel traffic che bisogna ancora sciogliere.