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 2009  novembre 03 Martedì calendario

Il giorno che Alfonso Signorini disse ai suoi genitori d’essere omosessuale: «A casa l’hanno presa bene, nonostante fossero anziani

Il giorno che Alfonso Signorini disse ai suoi genitori d’essere omosessuale: «A casa l’hanno presa bene, nonostante fossero anziani. Ho fatto outing davanti alla gallina bollita con mostarda, una domenica a pranzo, pressato da mia sorella che sapeva tutto da anni. A un tratto, alla presenza di mia zia zitella, i miei genitori, mia sorella, mia cognato, mia nipote, ho tirato il fiato e ho detto: ”Sono gay, amo un uomo e sono andato a vivere da lui”. Cinque secondi di silenzoio, i più lunghi della mia vita interrotti da mio padre che fa: ”Mi l’avevi semper dì”».