Massimo Nava, Corriere della sera 27/11/2009, 27 novembre 2009
Il fratello di Sarko lancia la tv over 60- PARIGI – Nessuno conosce il segreto dell’eterna giovinezza, ma il «marchio» Sarkozy è riferimento sicuro, se non per l’immortalità, almeno per immaginarsi iperattivi, in forma fisica, sereni dall’adolescenza alla pensione
Il fratello di Sarko lancia la tv over 60- PARIGI – Nessuno conosce il segreto dell’eterna giovinezza, ma il «marchio» Sarkozy è riferimento sicuro, se non per l’immortalità, almeno per immaginarsi iperattivi, in forma fisica, sereni dall’adolescenza alla pensione. Dopo Jean, il figlio del presidente, simbolo della precocità al potere; ecco François, fratello minore di Sarkozy, presentarsi come promotore di tutto quanto è utile sapere per invecchiare nel modo migliore possibile. Da domani, all’Unesco, in collaborazione con la rivista Paris Match , si tengono gli «stati generali» della terza età, forum scientifico, animato da scienziati, medici, filosofi, sessuologi, giornalisti ed esperti che faranno il punto su scoperte e segreti per quella parte di popolazione, sempre più vasta, che ha passato i sessanta, è alle prese con gli acciacchi del tempo, a volte bombardata da consigli (dietetici e salutistici) che spesso assomigliano a castighi, quando il miglior antidoto (e gli esperti già concordano) è «invecchiare bene con la testa». François Sarkozy, pediatra cinquantenne, dopo trent’anni spesi a occuparsi dei bambini, ha deciso di parlare agli anziani. Ha lanciato una televisione di lunga vita, il portale «Longevi Tv», «primo canale per invecchiare bene» con informazioni per la categoria over sessanta, e ha promosso il forum all’Unesco, in collaborazione con François de la Brosse, ideatore del portale del presidente, considerato fra i personaggi decisivi della conquista dell’Eliseo. Fra gli ospiti, probabilmente il presidente Sarkozy o qualche membro della famiglia: l’anziana madre, esempio vivente di straordinaria vivacità, e (perché no?) Carla Bruni, simbolo di bellezza piuttosto duratura. Alla domanda, un po’ impertinente, se l’«iperattività» sia uno dei segreti per invecchiar bene, François risponde: «Se ci si appassiona, si può invecchiare in modo straordinario. Guardiamo gli artisti, gli sportivi, gli uomini d’affari...». E anche i politici. Salvo che l’iperpresidente l’estate scorsa ha fatto tremare la Francia, per il piccolo incidente da eccesso di jogging e calura (ah, l’età!!!): «Oggi – assicura il fratellino – è in piena forma e sereno». Che faccia circolare i neuroni, è sicuro. Che si sia dato una calmata, anche.