Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

Erika B., la direttrice di banca che imitava Robin Hood (RIASSUNTO) - Una signora tedesca di 62 anni, Erika B., era direttrice della Vr Bank, una cassa di risparmio a Bor­nheim, paesino di 1.500 per­sone vicino a Bonn. Conosceva sia i ric­chi che i bisognosi e per questi ultimi apriva conti cor­renti che sapeva sarebbero stati in rosso e permetteva che il de­bito salisse a livelli molto elevati. Quando arri­vavano i controlli prelevava denaro dai libretti di risparmio dei clienti ricchi e li depositava sui conti in rosso. Passata la verifica, rimette­va tutto a posto. Per se stessa nemmeno un euro. Tra il 2003 e il 2005 ha movimentato in tota­le 7,6 milioni di euro in alme­no 117 transazioni. Ma non sempre è riuscita a recuperare il dena­ro che spostava: molti clienti in rosso lo spendevano pri­ma. Alla fine, si è trovata con un ammanco di 1,1 milioni di euro. Risultato: li­cenziata in tronco, condannata a 22 mesi di carcere (con la condizionale), ha venduto casa e quasi tutto quel che aveva per ripagare la banca. Oggi vive con una pensione di un migliaio di eu­ro al mese.