ItaliaOggi 24/11/2009, 24 novembre 2009
Diritto & Rovescio- Camillo Langone è il nuovo Alberto Arbasino. Più robusto e graffiante, meno yè-yè
Diritto & Rovescio- Camillo Langone è il nuovo Alberto Arbasino. Più robusto e graffiante, meno yè-yè. un Sironi della parola. I suoi motti sono scolpiti. Urticano e costruiscono. Leggiamolo quando ce l’ha con l’Italia: «L’Italia delle impiegate che ti chiamano dottore e non c’è modo di farle smettere, l’Italia delle ragazze che dicono continuamente ”cazzo”, l’Italia dei tassisti abusivi, l’Italia dei treni coi bagni rotti, l’Italia dei poeti che non leggono poesie, l’Italia dei pub bavaresi gestiti dai cinesi, l’Italia dei dipendenti pubblici che ostacolano il pubblico, l’Italia dei baristi che odiano i clienti, l’Italia delle biciclette rubate, l’Italia dei graffitari sporcanti, l’Italia dei mendicanti petulanti. Ah, l’Italia».