Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2009  novembre 24 Martedì calendario

PAUSE - Gianfranco Rotondi, ministro per l’Attuazione del programma, critica l’abitudine della pausa pranzo, che lui ha abolito: «Non mi è mai piaciuta questa ritualità che blocca tutta l’Italia

PAUSE - Gianfranco Rotondi, ministro per l’Attuazione del programma, critica l’abitudine della pausa pranzo, che lui ha abolito: «Non mi è mai piaciuta questa ritualità che blocca tutta l’Italia. Le ore più produttive sono proprio quelle». Nega di aver proposto di abolirla: «Sarebbe da manicomio. L’idea è una flessibilità che permetta al lavoratore di scegliere e non lo costringa a rimanere un’ora in più in ufficio, mangiando spesso cibi pessimi». In Germania hanno una pausa flessibile di 30-45 minuti, e mangiano soprattutto carne e patate; in Francia hanno 20 minuti di pausa ogni 6 ore, e mangiano soprattutto formaggi e carne, ma anche baguettes; in Spagna è stata abolita la siesta, ma rimane la pausa pranzo, durante la quale si mangiano soprattutto insaccati. In Gran Bretagna, le pause sono flessibili e contemplano panini e fast food. In Svezia spesso si rinuncia alla pausa pranzo o si mangiano zuppe.