Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

stato un dj americano ad inventarsi la storia che Paul McCartney fosse morto in un incidente in auto, forse decapitato. "In America mi hanno chiesto mille volte se fossi Paul o il suo clone. Mi ero preparato una risposta standard: ’Nessuno dei due, sono quello che ieri sera è uscito a cena con tua moglie’". Dopo 44 anni è tornato a suonare allo Shea Stadium di New York: "Mi diverte pensare che nessuno abbia mai ascoltato uno dei concerti più famosi della storia. Nel 1965 ci presentammo in scena con un’amplificazione ridicola, quasi da cantina. Fra noi sul palco non sentimmo nulla. Idem tra il pubblico, a parte le prime due file. C’erano 40 mila fan impazziti davanti a quattro tizi col caschetto che si agitavano come matti senza emettere uno straccio di suono". Per molti mesi il titolo provvisorio di "Yesterday" fu "Scrambled eggs". Quando John Lennon la sentì la prima volta disse che gli sembrava di averla già sentita. Non si volta mai indietro e non rilegge mai i suoi diari, per sopravvivere alla nostalgia. Si parla di un patrimonio di oltre 750 milioni di sterline. Si alza alle 6 e mezza e prepara la colazione a sua figlia Betarice, 6 anni, avuta dalla relazione con Heather Mills (secondo l’accordo dopo il divorzio, non può pronunciare il nome della ex moglie). E’ specializzato in uova strapazzate. Poi porta la bambina a scuola, in macchina.

GIANNI POGLIO