Andrea Elefante, ཿLa Gazzetta dello Sport 14/11/2009;, 14 novembre 2009
«Mio figlio Cauet ha un buon piede sinistro, ma preferisce giocare fuori, non in porta. Farà quello che vorrà e io sinceramente non gli auguro di fare il portiere: pressione e responsabilità tutti i santi giorni, è un ruolo che esige la perfezione
«Mio figlio Cauet ha un buon piede sinistro, ma preferisce giocare fuori, non in porta. Farà quello che vorrà e io sinceramente non gli auguro di fare il portiere: pressione e responsabilità tutti i santi giorni, è un ruolo che esige la perfezione. E perfetto non è nessuno di noi». (Julio Cesar)