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 2009  novembre 14 Sabato calendario

Caroline Cartwright, massaia inglese di 48 anni, capelli corti e in leggero sovrappeso, dapprima ammonita dalla polizia poi arrestata tre volte e ora rinviata a giudizio con l’accusa di «comportamento antisociale» perché urla troppo mentre fa l’amore col marito Steve

Caroline Cartwright, massaia inglese di 48 anni, capelli corti e in leggero sovrappeso, dapprima ammonita dalla polizia poi arrestata tre volte e ora rinviata a giudizio con l’accusa di «comportamento antisociale» perché urla troppo mentre fa l’amore col marito Steve. I vicini di casa hanno testimoniato che non riescono più a dormire: «Il rumore fa pensare che qualcuno stia soffrendo un dolore considerevole. un suono indescrivibile. Non ho mai sentito niente di simile». Altri testimoni lo hanno definito «disumano», «orrendo», il postino ammette di aver pensato che qualcuno stesse commettendo un omicidio. Un uomo, parzialmente sordo, dice di riuscire a sentirla perfino lui. La Cartwright, dopo l’ultimo arresto, aveva fatto ricorso rivendicando il diritto di gridare a suo piacimento durante i rapporti. Ma i giudici, che prima di decidere se rinviarla a giudizio hanno dovuto ascoltare la registrazione di una sessione amorosa di 15 minuti, hanno stabilito che dovrà essere processata (rischia una multa salata). La donna afferma che, dopo le prime proteste, ha provato a contenersi: «Mi sono tappata la bocca con un cuscino, ma stavo male, non ero più io». Il tribunale, esaminando il suo ricorso, ha certificato che il reato è aggravato dalla durata («a volte vanno avanti per ore») e dalla frequenza («praticamente ogni notte»).