Financial Times, 12 novembre 2009, 12 novembre 2009
Il Fondo monetario internazionale ha ottenuto la revisione al ribasso di un accordo tra il Congo e la Cina
Il Fondo monetario internazionale ha ottenuto la revisione al ribasso di un accordo tra il Congo e la Cina. L’intesa prevedeva che un consorzio di imprese statali cinesi costruisse strade, ferrovie e ospedali in Congo in cambio del diritto di sviluppare una miniera di rame e cobalto. Un affare valutato in 9 miliardi di dollari. Due giorni dopo il Fmi e i creditori del Congo hanno chiesto al governo di modificare quell’accordo per renderlo compatibile col risanamento dei suoi debiti, che ammontano a 11 miliardi di dollari. Alla fine il Congo e la Cina hanno modificato due termini dell’intesa: è stata eliminata una garanzia statale congolese da 3 miliardi di dollari sul progetto della miniera ed è stato ridotto il valore complessivo dell’accordo a 6 miliardi di dollari, eliminando 3 miliardi di investimenti in infrastrutture.