Antonio Dini, nòva-24 12/11/2009;, 12 novembre 2009
ECONOMIE DI PIATTAFORMA
L’innovazione nei sistemi di pagamento e nella moneta elettronica è stimolata dalla concorrenza. La presenza di internet e di gruppi di attori dotati della volontà di capitalizzare le potenzialità che la piattaforma digitale è in grado di offrire, infatti, stanno facendo decollare il mercato dei sistemi di transazione.
Dalle tessere bancomat (che adesso possono essere usate nell’eCommerce) al posto delle carte di credito, ai sistemi come PostePay che consentono di pagare senza bisogno di possedere un conto corrente tradizionale (grazie al circuito Visa), oppure PosteMobile, che permette di associare la carta di pagamento a una scheda Sim telefonica insieme alla quale viene rilasciata (MasterCard). Ma si tratta soltanto della punta dell’iceberg rispetto a sistemi e tendenze che stanno emergendo: ad esempio, la creazione di carte di credito prepagate, ricaricabili, non appoggiate a nessun conto corrente, ma dotate di un codice Iban, e quindi utilizzabili per effettuare e ricevere bonifici bancari, disporre pagamenti o l’accredito dello stipendio.
Dalle statistiche rilevate nel «World payments report 2009» (realizzato in collaborazione da Capgemini, The Royal Bank of Scotland e l’European financial management & marketing association), il 61% delle transazioni basate su moneta non cartacea si sono svolte negli Stati Uniti o in Europa (quest’ultima rappresenta il 22% del totale finale dei pagamenti). La cifra mondiale complessiva delle transazioni avvenute tramite carte di vario genere non è inferiore ai 250 miliardi di transazioni l’anno. il miglior indicatore di quanto sia strategico l’investimento per innovare in questo settore da parte degli istituti di credito e dei principali attori, come le catene della grande distribuzione organizzata. In questo scenario, infatti, secondo gli analisti sono da evidenziare due elementi: le carte per la fidelizzazione del pubblico e le Gift card.
Nel primo caso, infatti, l’utilizzo delle card (la forma evoluta di sistemi per la raccolta di bollini-fedeltà che danno diritto a sconti o a premi, in cambio di informazioni sulle abitudini di consumo, oltre appunto alla fidelizzazione del pubblico) sta aprendo sempre più il fianco a un nuovo uso "digitale" dei voucher e dei coupon. La carta fedeltà, insomma, accoppiata a promozioni e sconti, e unita all’apertura di un conto-deposito versato in anticipo e mantenuto vitale con i pagamenti, offre la possibilità di creare strumenti non ortodossi, ma sicuramente sofisticati. Lo sconto, in questo modo, diventa una forma di credito al consumo.
Più diretto, invece, è l’approccio low-cost e "usa-e-getta" delle Gift card, le carte non nominali che contengono un determinato ammontare di credito prepagato, utilizzate per consentire a chi le ha ricevute in regalo di poter scegliere cosa acquistare, secondo le sue preferenze, nei negozi in strada o su internet. In questo caso, infatti, hanno l’indubitabile vantaggio di accrescere il livello di soddisfazione di chi le ha ricevute in omaggio, senza contare che i margini fisiologici della card (non tutti riescono a spendere l’esatto ammontare della cifra prescelta, arrivando talvoltaa integrarlo con altro denaro di tasca propria) sono molto elevati per gli operatori.
Parallelamente, aumentano di numero i "borsellini elettronici", e soprattutto cambiano anche di forma: si tratta, semplicemente, di carte al portatore il cui valore è memorizzato all’interno del supporto (come, ad esempio, le tessere telefoniche prepagate) e non hanno più problemi di sicurezza, ma attendono, invece, lo sviluppo di standard che le rendano universali. In particolare, il sistema Felica, progettato da Sony e usato a Hong Kong (Octopus) e Singapore, è oggi quello più diffuso e utilizzato al mondo: l’hardware, grazie alle tecnologie wireless e ai chip dotati di Rfid, è cangiante.
Grandi operatori del settore digitale della rete, come PayPal (di propiretà del sito d’aste online eBay) stanno da tempo operando in concerto con i circuiti delle carte di credito per offrire strumenti "tangibili" di pagamento, che possano essere utilizzati durante gli acwuisti allo stesso modo di Visa, MasterCard, American Express.
Esistono, poi, strumenti alternativi. Gli Stati Uniti sono tra i Paesi che sperimentano maggiormente tecnologie innovative di pagamento, a partire dall’Eagle Cash, la moneta virtuale usata dai militari americani in tutto il mondo. Una specie di denaro del legionario, che utilizza card simili alle carte di credito, e permette di semplificare le transazioni nelle basi militari e sui mezzi delle forze armate Usa, senza creare problemi al conto corrente dei soldati e riducendo al minimo il rischio di furti o bancarotta.