Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2009  novembre 11 Mercoledì calendario

TERZO INCOMODO


Nel periodo settembre 2008 - agosto 2009, hanno chiesto una consulenza all’Aidaa (Associazione italiana per la difesa di animali e ambiente) 1.074 coppie, di cui 207 han­no ammesso che la prima causa della separazione era la convivenza con cani (145 casi) e gatti (47), e altri animali. Le città con più separazioni: Milano (274) e Roma (168).
«La cosa confortante è che le coppie stanno dimostrando grande senso di responsabilità verso l’animale. E si stanno mol­tiplicando le richieste di affida­mento e di mantenimento con­giunto, proprio come con i fi­gli» (Gian Ettore Gas­sani, presidente di Ami, Associazione matrimonialisti italiani). Da gennaio a oggi le richieste di manteni­mento condiviso al Tribunale degli Animali sono state 4.030, quelle per l’affidamento con­giunto 4.107. Nel primo caso ciascuno provvede per il 50% al­le spese; nel secondo la bestiola viene sballottata democratica­mente dall’uno all’altro part­ner.