Stefania Rossini, LཿEspresso 5/11/2009, 5 novembre 2009
L’attore Filippo Timi per due volte ha avuto eiaculazioni in scena: «In un caso ero il Tiresia delle Metamorfosi di Ovidio, nell’altro il Danton di Buchner»
L’attore Filippo Timi per due volte ha avuto eiaculazioni in scena: «In un caso ero il Tiresia delle Metamorfosi di Ovidio, nell’altro il Danton di Buchner». Capitò anche a Vaslav Nijinsky, a una prima di Shéhérazade: «Entrò in scena facendo un salto, partì un grande applauso e lui ebbe un’eiaculazione così evidente sulla calzamaglia bianca da costringere gli altri a chiudere il sipario».